Cesare Reina

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Cesare Reina
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 170 cm
Peso 63 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 1964
Carriera
Giovanili
Milan
Squadre di club1
1956-1958Milan3 (0)
1958-1959Piacenza11 (0)
1959-1960Milan1 (0)
1960-1961Triestina2 (0)
1961Milan0 (0)
1961-1962Barletta11 (0)
1962-1964Rizzoli23 (0)
1964-1965Saronno4 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Cesare Reina (Saronno, 8 ottobre 1938) è un ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Veniva impiegato come ala[1][2] o come mezzala[3].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Cresce nelle giovanili del Milan, dove gioca insieme ad Osvaldo Bagnoli[4]; considerato uno degli elementi più promettenti del vivaio[4], subisce un grave infortunio che ne condiziona la carriera[4]. Esordisce in Serie A nella stagione 1956-1957, il 3 febbraio 1957, contro la Triestina, partita che viene sospesa per nebbia[5]. Il debutto ufficiale è datato 9 giugno 1957, nella sconfitta interna per 1-0 contro la SPAL[5]; la settimana successiva gioca la sua seconda gara nella trasferta di Vicenza, conclusa con un'altra sconfitta per 3-1[3]. Con queste due presenze si laurea campione d'Italia con i rossoneri, e nella stessa stagione conquista anche il titolo nazionale nel campionato Riserve, quello nel campionato Ragazzi e il Torneo di Viareggio[5]. Per questo motivo viene premiato dal presidente rossonero Andrea Rizzoli con una medaglia d'oro[6].

Nella stagione successiva colleziona un'altra presenza nella massima serie, e nell'ottobre 1958 viene ceduto in prestito al Piacenza[2], militante in Serie C. In Emilia non riesce a imporsi come titolare, alternandosi con Eugenio Brambilla e Mario De Prati nel ruolo di ala destra[2], e disputa 11 partite nel campionato concluso al penultimo posto. Rientrato al Milan, gioca la sua ultima partita in Serie A con i rossoneri l'8 maggio 1960 contro la Lazio[7].

La sua carriera prosegue in Serie B con la maglia della Triestina, con cui gioca due partite nel campionato 1960-1961[8] concluso con la retrocessione dei giuliani in Serie C. Rientrato al Milan, nel dicembre 1961 anche Reina scende in terza serie, con le maglie di Barletta (in prestito)[9] e Rizzoli Milano, dove rimane per due stagioni, fino allo scioglimento del club. Chiude la carriera nel Saronno, in Serie D.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Milan: 1956-1957
Milan: 1957

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Battuta la Roma (4-1) il Milan trionfa a Viareggio Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive., L'Unità, 5 marzo 1957, pag.6
  2. ^ a b c Rosa 1958-1959 Storiapiacenza1919.it
  3. ^ a b Mezzo Milan non impegna il Vicenza, Il Corriere dello Sport, 17 giugno 1957, pag.2
  4. ^ a b c Bagnoli: «Il calcio di oggi? Brutto come la mia Milano», Corriere della Sera, 11 novembre 2006, pag.51
  5. ^ a b c Profilo su Magliarossonera.it
  6. ^ Stagione 1956-1957 Magliarossonera.it
  7. ^ Non c'è che da recitare il "mea culpa" - Milan-Lazio 1-0 (0-0), Il Corriere dello Sport, 9 maggio 1960, pag.2
  8. ^ Stagione 1960-1961 Unionetriestina.it
  9. ^ L'ex biancorosso Reina al Barletta, Libertà, 2 dicembre 1961, pag.5

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Fabrizio Schmid, Giovanni Gualersi, Calciatori di Serie A 1929-2023 (O-Z), 2022, p. 64.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Dario Marchetti (a cura di), Cesare Reina, su Enciclopediadelcalcio.it, 2011.
  • Statistiche su Soccerdb.net, su soccerdb.net. URL consultato il 5 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).